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Eurotubi pressfitting per impianti ad aria compressa
A cura dell'ufficio Tecnico
Nella maggior parte degli stabilimenti industriali e delle officine meccaniche è presente un impianto per la distribuzione dell'aria compressa. Per la realizzazione di questi impianti l'uso di raccordi a pressare in acciaio inox o carbonio apporta una serie di vantaggi.
L'aria compressa è utilizzata per numerose applicazioni in svariati settori, dalla meccanica alla falegnameria, dall'edilizia alla medicina. Generalmente è impiegata come forza motrice di macchine utensili e per l'azionamento di strumenti pneumatici. La produzione dell'aria compressa (ovvero ridotta di volume) avviene per mezzo di un compressore o di una pompa, alimentati dalla rete elettrica o da carburante (motori a scoppio). L'aria viene immagazzinata in serbatoi o messa direttamente in circolo e distribuita grazie ad impianti composti da tubi, raccordi e valvole.
In sede di progettazione importanti fattori da non sottovalutare riguardano principalmente la presenza di oli nel circuito e la generazione di acqua di condensa.
Presenza di oli nel circuito
Durante il loro funzionamento alcuni compressori rilasciano dell'olio all'interno del circuito, questo fattore può essere nocivo per tutte le utenze del circuito, e per le guarnizioni in EPDM. La presenza di filtraggi dedicati e di separatori di olio può favorirne l'espulsione. Nel caso in cui il tenore di olio nel circuito rimanga comunque alto ( ≥ 5 mg/m3) è consigliabile sostituire l'o-ring in EPDM (nero) con quello in FPM (o-ring "Viton" di colore rosso); quest'ultimo infatti possiede un'ottima resistenza agli oli e ai grassi.
Presenza d'acqua di condensa
L'eventuale presenza d'acqua di condensa nell'impianto è da evitare. Essa infatti può dare origine a malfunzionamenti e innescare fenomeni di corrosione, soprattutto in istallazioni con raccordi e tubazioni in acciaio al carbonio. A tale scopo è obbligatorio installare un sistema di essicazione dell'acqua di condensa, in diversi punti del circuito.
Scelta del materiale
Per gli impianti di aria compressa può essere utilizzato sia il pressfitting in carbonio che quello in acciaio AISI 316L. Entrambi sopportano valori di temperatura tra -20°C e +120°C e una pressione massima di 16 Bar. La scelta va operata in base alle caratteristiche accessorie dell'impianto. In linea generale, quanto più sono richieste caratteristiche di resistenza e durata nel tempo tanto più è preferibile l'impiego di acciaio Inox.
Consigli per un'installazione efficace
- Inumidire leggermente l'o-ring con acqua prima del montaggio;
- Assicurare saldamente i tubi alle staffe in quanto la circuitazione dell'aria compressa è per sua natura soggetta a picchi intensi di flusso.
Per ulteriori domande o consigli sulle installazioni di pressfitting per l'aria compressa, potrete inviare direttamente una email al nostro indirizzo tecnico: tecnico@eurotubieuropa.it

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